Il “mandato precauzionale?” Eccoci di fronte a dei termini particolarmente tecnici. Ma di cosa si tratta? Il mandato precauzionale è un nuovo tipo di mandato con il quale una persona che ha il pieno possesso delle sue capacità mentali intende cautelarsi per il momento in cui non dovesse più essere lucida, designando una persona che dovrà a quel punto gestire per lei i suoi affari.
Oggi giorno le persone che svolgono un simile ruolo sono confrontate con delle procedure amministrative piuttosto laboriose (curatele, tutele,ecc.), il più delle volte non particolarmente apprezzate.
A partire dal 2013, in caso di perdita della capacità di discernimento, sarà possibile far gestire i propri affari da un famigliare o comunque da una persona di proprio gradimento scelta preventivamente grazie al mandato precauzionale.
Per essere certi che questo mandato sia valido, è opportuno che ciascun interessato si rivolga al proprio notaio di fiducia e faccia redigere nella forma dell’atto pubblico il mandato che intende conferire.
Altre novità a partire dal 2013: ogni persona potrà redigere per sé le cosiddette “disposizioni anticipate del paziente” per il caso in cui non dovesse più essere in grado, a causa di una malattia o di un incidente, di esprimere la propria volontà. Si tratta di disposizioni indirizzate allo staff medico in relazione alle cure che l’interessato vorrebbe o non vorrebbe subire in caso di necessità, alle persone che vorrebbe venissero eventualmente consultate per decidere di una cura o di un intervento a cui dovrebbe essere sottoposto o ancora disposizioni riguardanti il diritto di visita.
I paragrafi che seguono si riferiscono essenzialmente al mandato precauzionale.
Possibile contenuto
Il mandato precauzionale potrà avere per oggetto l’assistenza personale, la gestione del patrimonio o ancora la rappresentanza nei rapporti giuridici con i terzi. Il mandante dovrà quindi essere particolarmente attento a descrivere con precisione i compiti affidati e a informare completamente il mandatario sugli oneri e sulle condizioni utili o necessarie all’esecuzione del mandato.
Il mandatario
Il mandante potrà designare uno o più mandatari (persone fisiche e/o giuridiche).
Come qualsiasi tipo di mandato, anche il mandato precauzionale sarà sottoposto all’accettazione del/dei mandatario/i. Il mandante dovrà dunque anche preoccuparsi di prevedere eventuali sostituti in caso di rifiuto o di inattitudine del mandatario, rispettivamente in caso di rinuncia successiva.
Validità
In futuro quindi, qualora l’autorità di protezione dell’adulto (APA) dovesse apprendere che una persona è divenuta incapace di discernimento, dovrà informarsi presso l’Ufficio dello stato civile alfine di conoscere se quest’ultima ha conferito un mandato precauzionale; nell’affermativa dovrà esaminare se questo mandato è stato costituito validamente, se le condizioni di esecuzione sono adempiute, se altre misure (complementari) di protezione dell’adulto devono essere prese e se il mandatario ha accettato il mandato ed è in grado di eseguirlo.
Esecuzione
Il mandatario rappresenterà il mandante conformemente al mandato ed entro i limiti dei poteri conferiti e adempirà ai suoi compiti con diligenza. Ciò vale in modo particolare in caso di gestione del patrimonio. Qualora ci fossero degli affari che uscissero dal quadro del mandato conferito o qualora si venissero a creare dei conflitti di interesse tra il mandate e il mandatario, quest’ultimo dovrà sollecitare immediatamente l’intervento dell’autorità di protezione dell’adulto (APA).
Rimunerazione
Per evitare problemi, è opportuno che il mandante fissi chiaramente i principi della rimunerazione del mandatario nell’atto di mandato. Va da sé che la rimunerazione del mandatario così come il rimborso delle spese giustificate saranno a carico del mandante.
Revoca
Fintanto che il mandante godrà della capacità di discernimento – o se dovesse recuperarla – egli potrà revocare il mandato in qualsiasi momento in una delle forme previste per la sua costituzione o distruggendo l’atto. Va anche osservato che un nuovo mandato sostituisce e annulla automaticamente un mandato precedente dello stesso genere, a meno che il nuovo mandato non sia un’evidente completazione del precedente.
Disdetta
Il mandatario potrà disdire il mandato con effetto immediato per giusti motivi oppure, senza necessità di motivazione, con un preavviso di due mesi, comunicando la propria decisione in questo senso e per iscritto all’autorità di protezione per l’adulto (APA).
Se è vostra intenzione conferire un mandato precauzionale a una persona a voi vicina, il vostro notaio membro di SwisNot è in grado di fornirvi tutta la consulenza necessaria e di accompagnarvi in ogni passo della procedura.
Ginevra/Bellinzona, il 1° marzo 2013